Psicoterapeuta Gallarate. La psicoterapia comprende diversi metodi di trattamento dei disordini psichici o somatici a seconda dell’orientamento seguito dal terapeuta.
L’elemento comune della maggior parte delle forme di psicoterapia e’comunque l’ utilizzo di mezzi psicologici e, più precisamente, la relazione tra terapeuta e paziente e la modalità solitamente e’ il colloquio individuale , di coppia o si gruppo.
L’orientamento integrato unisce i modelli di psicoterapia diversi per una maggiore efficienza e validita’.
A prescindere dall’approccio che si decide di seguire comunque ogni trattamento psicoterapeutico E’ indicato per affrontare situazioni contingenti, quali un lutto, una separazione, interventi medici o malattie proprie o di altri, una adozione, problemi di lavoro, cambiamenti fisiologici della vita e altro ancora.
Lo e il paziente definiscono i tempi che variano in base agli obiettivi, al tipo di situazione, alla persona e alle sue risorse, alla motivazione del paziente ad uscire dalla crisi, e alla rete di sostegno sociale presente nella vita del paziente. Bisogna segnalare che molte volte il percorso iniziato si trasforma in itinere ,, in vera psicoterapia, in quanto ad esempio si scoprono nodi tematici di fondo che il paziente si trova a voler indagare e pronto a conoscere. In tal caso terapeuta e paziente ridefiniscono l’accordo di lavoro, i tempi, la frequenza degli incontri.
Il lavoro che lo e il paziente svolgono in seduta aiuta ad affrontare e soprattutto ad apprendere nuove strategie, agendo principalmente sui sistemi di difesa che il paziente adotta spontaneamente per proteggersi da maggiori sofferenze, e che al momento della richiesta non funzionano più come prima, lasciando la persona vulnerabile alle sollecitazioni stressanti. La terapia psicologica è indicata per chi non riesce al momento ad attivare capacità introspettive, con l’obiettivo di iniziare un percorso guidato con uno specialista che indichi la giusta direzione: essa infatti si mantiene ad un livello di stretta collaborazione tra specialista e paziente, fornendo un grande aiuto alle persone su cui pesa un senso generale di sofferenza.
Ma che cosa succede quindi quando incontro uno psicoterapeuta ?
La Rielaborazione terapeutica e’ quel Processo con cui l’analizzato assimila un’interepretazione superando le resistenze da esse suscitate. Si tratta di una specie di lavoro psichico che consente al soggetto di accettare alcuni elementi rimossi sottraendosi all influenza dei meccanismi ripetitivi.
E’ continua nella cura, ma e’ in azione soprattutto in certe fasi in cui il trattamento sembra ristagnare e in cui una resistenza, sebbene interpretata, continua a sussistere.
Dal punto di vista tecnico, e’ favorita da interpretazioni dello psicoterapeuta consistenti in particolare nel mostrare come i significati in causa si ritrovino in contesti diversi.
Ma che ruolo ha il paziente nel processo diagnostico?
Quando una persona giunge ad una consulenza in studio , sai che si presenti autonomamente o su invio da parte di altri , ha comunque già elaborato una propria teoria del disagio , sai che lo viva consapevolmente , sai che gli venga attribuito da altri.
Le trame dell’autonarrazione per lo psicoterapeuta in ascolto permettono di identificarsi con la costruzione del problema fatta dal soggetto stesso , per non ricadere nel ruolo di “esperto”dove spesso l’individuo che lo interpella lo vorrebbe costringere.
Si cerca di vedere il paziente con i suoi stessi occhi per sentire come questi si senta ,capire quale significato personale venga affidato al disagio e di lavorare insieme per capire quale processo di guarigione sia più adatto al paziente.